dilluns, de febrer 27, 2006

Masqualero



Io non sono un moderato

(quant'è attuale, pure qua)

io non sono un moderato!


Se cercate un moderato state attenti a votare per me,
perché con me si rischia!
Ma veramente volete un sindaco moderato?
Il moderato è forte con i deboli e debole con i forti.
Il moderato finge di risolvere i problemi senza affrontarli!
Il moderato chiude un occhio sulle speculazioni edilizie.
Il moderato caccia gli inquilini dalle case in centro
e poi le rivende ai magnati della speculazione.
Il moderato trasforma in ghetto la periferia.
Il moderato accetta una scuola per ricchi e una per i poveri.
Il moderato lascia intristire la città, e applaude ai grattacieli, dove non si vedono
bambini che giocano e gente che pedala in bicicletta.

Il moderato teme di dispiacere ai cittadini che contano
E non concede la parola a quelli che non hanno voce.
Il moderato non cambierà mai nulla.
Il moderato non risolverà il problema dell’inquinamento
di Milano, non salverà i polmoni da settantenni dei bambini di 5 anni.
Il moderato non vi libererà dal traffico, dal milione
di automobili spernacchianti che hanno trasformato la città
in una camera a gas.

Oggi sembra che non essere moderati sia un difetto o un delitto;
oppure che sia un privilegio dei giovani.
Ma ci vogliono tanti anni... per diventare veramente giovani!
Milano, se la mi musica e’ troppo forte, allora vuol dire
che stai diventando troppo vecchia.
Nessun moderato ha mai fatto la storia,
e nessun moderato ha mai preso un Nobel.
Io non sono un moderato!
Sarò un sindaco che rischia.
Perché credo che il rischio del cambiamento sia l’unica risposta corretta per chi
investe il suo voto in un progetto per Milano.
Se scegliete di votare per me, rischiate molto...
rischiate persino di trovarvi finalmente a vivere in una città migliore!
Dario Fo

dimarts, de febrer 21, 2006

Free Cell Block F, ´tis Nazi U.S.A

esperar un café
la temperatura perfecta
la solubilidad

la ignorancia
de un tiempo mas activo

de un espejo
mas nitido

los frutos de las laderas
de etiopia
el fruto de donde nace el nilo
el pais de los casiques rastafar
el pueblo que se mantiene libre
a pesar de mussulini
a pasar del neoliberalismo

dimarts, de febrer 07, 2006

Sue´s Changes

pequeño difícil milagro: Swing, ergo soy. Apoyándose en la manta esquimal, mirando las velas verdes a través de la copa de vodka (íbamos a ver los peces al Quai de la Mégisserie) era casi sencillo pensar que quizá eso que llamaban la realidad merecía la frase despectiva del Duke, It don't mean a thing if it ain't that swing